Foto: Catania FC
Foto: Catania FC

Cinquina, partita ed incontro, termina 5-2 la partita tra Avellino e Catania allo Stadio Partenio Lombardi. Il Catania esce sconfitto con una sontuosa sconfitta, complice la prestazione alquanto non positiva da parte della formazione rossoazzurra. Una squadra allo sbaraglio con zero idee di gioco, unica nota positiva i due goal nel secondo tempo che avevano dato speranza di riapertura del match. Lucarelli in bilico? Squadra in difficoltà? Sicuramente qualcosa non quadra con questi giocatori. Unica speranza resta la Coppa Italia, ma bisogna salvare la categoria. 

Domenica ore 16:15 arriva il Potenza al Massimino. 

Cronaca:
Comincia il match al "Partenio Lombardi" di Avellino. Prima occasione del match per i rossoazzurri con Costantino che tenta la conclusione, centrale, blocca Ghidotti. Al 18' ancora gli etnei in fase d'attacco, ci prova Ndoj da calcio piazzato, pallone che termina alto.
Al 30' arriva il vantaggio dell'Avellino con l'ex Michele Rocca: contropiede della formazione irpina con Sgarbi che serve il centrocampista numero 96 che solo in area di rigore batte Furlan. Avellino in vantaggio alla mezz'ora. Due minuti dopo raddoppiano i padroni di casa con Gori: altro contropiede dalla fascia destra della formazione verde-bianca con Sgarbi che serve nuovamente questa volta Gori, batte Furlan e porta sul 2-0 il risultato. 
Al 45' arriva il punto esclamativo sulla partita, terzo goal con De Cristofaro: terzo contropiede degli irpini, con il numero 24 che si ritrova a tu per tu con Furlan, calciando prima colpisce il palo, poi appoggia in rete. 
Delusione totale per i rossoazzurri, che prendono tre goal nel giro di 15 minuti.
Dopo due minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco, Avellino in avanti per tre reti a zero.
Comincia il secondo tempo. Primo cambio per Lucarelli, fuori Ndoj dentro Bouah.
Al 49' il Catania accorcia le distanze con Marsura, rapace d'aria, batte Ghidotti riaprendo il match. Quattro minuti dopo secondo goal del Catania con Castellini: cross dalla destra di Marsura, inserimento del numero 27, che credendoci trova il goal, complice di una deviazione della difesa irpina.
Secondo cambio per il Catania: fuori Bouah (infortunato) dentro Cicerelli. Rossazzurri che riescono a svegliarsi, dopo un primo tempo terribile, ci prova Castellini da fuori al 58', conclusione velenosa che termina di poco a lato. Doppio cambio per Lucarelli al 70': fuori Sturaro e Peralta dentro Cianci e Welbeck.
Al 76' arriva il poker dell'Avellino con Russo: tutto solo in area di rigore colpisce di testa e batte Furlan. Tre minuti dopo ci prova Cianci dai 25 metri, pallone che termina di poco a lato. Al 80' colpo di testa di Liotti con Furlan che si supera con una splendida parata negando il quinto goal alla formazione irpina.
Nemmeno tre minuti e Liotti trova il quinto goal per l'Avellino: quinto contropiede della formazione allenata da Pazienza che si ritrova in un sei contro tre, Frascatore serve Liotti, batte Furlan. Ultimo cambio per il Catania fuori Welbeck (infortunato) dentro Chiarella. 
Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della partita Avellino batte Catania 5-2. 

Formazioni Ufficiali: 

AVELLINO (4-3-3): Ghidotti; Ricciardi, Rigione, Cionek, Frascatore; De Cristofaro, Armellino, Rocca; Sgarbi, Gori, D'Ausilio. 

A disposizione: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Liotti, Mulè, Pezzella, Palmiero, Dall'Oglio, Russo, Tozaj, Marconi. Allenatore: Michele Pazienza 

CATANIA (4-3-3): Furlan; Castellini, Curado, Kontek, Celli; Zammarini, Ndoj, Sturaro; Peralta, Costantino, Marsura. 

A disposizione: Albertoni, Torrisi, Bouah, Monaco, Haveri, Tello, Welbeck, Chiarella, Cianci, Cicerelli. Allenatore: Cristiano Lucarelli. 

Ammoniti: Frascatore 40' (A); Lucarelli 48' (C); Peralta 69' (C); Gori 77' (A); 

Espulsi: // // //

Recuperi: 2pt; 5st. 

Marcatori: Rocca 30' (A); Gori 32' (A); De Cristofaro 45' (A); Marsura 49' (C); Castellini 52' (C); 

ARBITRO: Il sig. Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido 

ASSISTENTI: Il sig. Marco Matteo Barberis della sezione di Collegno e il sig. Marco Colaianni della sezione di Bari 

QUARTO UOMO: Il sig. Mario Picardi della sezione di Viareggio


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