Futsal | Colpaccio Meta Catania. Battuta Italservice Pesaro.

Bocao apre, Vaporaki raddoppia e Tornatore blinda con parate sontuose la terza vittoria consecutiva di una Meta Catania Bricocity che con personalità strappa i tre punti nella casa dell’Italservice Pesaro. Vittoria meritata e ancora una volta conquistata con la forza della tranquillità, una fisicità importante rispetto agli avversari e una personalità in possesso che consegna sicurezza. Tutto questo nonostante anche alcuni errori sotto porta che potevano chiudere prima la gara invece di subire la sofferenza finale.

Meta Catania Bricocity che partiva subito forte. Pressava Italservice Pesaro nella propria metà campo e pescava il vantaggio subito con lo scarico giusto e il rimorchio perfetto di Bocao che come un treno calciava in maniera cinica per lo 0-1 in favore dei rossazzurri. Reazione degli uomini di Colini non mancava, ma Tornatore era presente tra i pali. Al sesto Meta Catania ancora vicina al gol con la conclusione al volo di Spellanzon dove Putano riusciva a respingere. Timeout per la formazione di casa sotto pressione per il pressing asfissiante dei rossazzurri. Gara bella e aperta, ma con la formazione etnea in palla, ottima nel giro palla e pericolosa sotto porta a sfiorare con Musumeci ancora il raddoppio. Leggerezze da parte di Italservice Pesaro che aprivano varchi importanti, ma Podda non riusciva ad approfittarne ritardando tiro o ultimo passaggio. Pesaro con Tonidandel impegnava Tornatore sempre reattivo e ancora il portiere della Meta Catania a un minuto dalla fine si superava da super portiere andando a respingere la conclusione velenosa e potente di Murilo Schiochet.

Si abbassavano i ritmi nella ripresa, soprattutto nei primi minuti: con la Meta Catania Bricocity che con grande personalità e gestione del possesso non rischiava praticamente nulla, nonostante un Pesaro che provava a venire in avanti. Al minuto otto la super occasione per Vaporaki che intercettava in maniera perfetta il pallone giusto e a tu per tu con Putano non riusciva a battere il portiere di Pesaro. Un minuto più tardi ancora i rossazzurri stavolta con Bocao sfortunato nel cogliere il palo con Putano stavolta battuto. Musumeci da pivot adattato combatteva su tutti i palloni, Bocao oggi in grande giornata alzava il livello di tutta la squadra, ma era tutto il concetto di squadra ad esaltare la formazione allenata da Cipollini. Troppe però le occasioni sprecate dalla Meta Catania, con Pesaro che per poco non beffava gli etnei, ma Tornatore prima con una super parata chiudeva lo specchio a De Oliveira e dopo pochi secondi era il palo ad aiutare il portiere della Meta Catania. Tornatore volava ancora sul destro teso di Pires, diventando determinante nel chiudere ogni tentativo dell’Italservice Pesaro. Dalla sicurezza Tornatore alla stoccata di Vaporaki che sfruttava perfettamente la respinta di Putano sul destro secco dell’altro migliore in campo Bocao. Sullo 0-2 portiere di movimento per la formazione di Colini: Pesaro a tre dalla fine pescava il rigore, molto dubbio, che riapriva la gara per l’1-2 e i minuti finali diventavano di pathos assoluto. Power play Pesaro fino alla fine: Tornatore e la fase difensiva della Meta Catania alzavano muro, con Alonso due volte ad avere il pallone per chiudere i giochi. Nei secondi finali ancora Tornatore ad intercettare l’ennesimo pallone, quello della vittoria con la sirena che chiudeva i giochi ed apriva alla terza vittoria consecutiva della Meta Catania Bricocity che continua così il suo magic moment.

Di seguito il tabellino

ITALSERVICE PESARO-META CATANIA 1-2 (0-1 p.t.)

ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, Fortini, Joao Miguel, Schiochet, Ugolini, Kytola, Pires, Canal, De Oliveira, Ruan, Cianni. All. Colini

META CATANIA: Tornatore, Alonso, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Corallo, Dovara. All. Cipollini

MARCATORI: 3'17'' p.t. Bocao (M), 13'50'' s.t. Vaporaki (M), 15'30'' rig. De Oliveira (P)

AMMONITI: Pires (P), Putano (P), Ruan (P), De Oliveira (P), Vaporaki (M)

ARBITRI: Andrea Colombo (Modena), Paolo De Lorenzo (Brindisi) CRONO: Francesco Sgueglia (Finale Emilia)