PROMOZIONE | Tomas Bacigaluppi, Tito: "Attribuisco la mia passione al River Plate, la squadra di cui sono tifoso"

Ai microfoni di "Lo Sport Web" è intervenuto per un'intervista esclusiva Tomas Bacigaluppi, calciatore del Tito club militante in Promozione lucana.

Tomas Bacigaluppi: "Attribuisco la mia passione al River Plate, la squadra di cui sono tifoso"

 

 

Raccontaci come nasce la sua passione e le sue prime esperienze.

"La mia passione per il calcio è nata quando ero molto piccolo. Siamo una famiglia di calciatori, soprattutto grazie a mio nonno e mio padre. Ho iniziato a giocare a calcio a 3 o 4 anni in un'accademia, dove mia madre mi accompagnava per farmi imparare i concetti base. D'altra parte, attribuisco anche la mia passione al River Plate, la squadra di cui sono tifoso in Argentina, perché vado allo stadio da quando ero molto giovane, e questo ha alimentato il mio amore per lo sport. Ho continuato a giocare a calcio a scuola e nel club CUBA, dove ho giocato e mi sono allenato per quasi tutta la mia vita. Quasi tutti i fine settimana giocavo due partite di calcio a 11: questo mi ha permesso di crescere molto calcisticamente"

Raccontaci la Promozione lucana.

"La Promozione Lucana è una lega in cui ogni squadra dà tutto per vincere. Sono in questa regione da poco tempo, quindi non posso ancora definire precisamente la modaità di gioco, ma ogni partita è combattuta e non ci si può rilassare, perché puoi perdere contro l'ultima squadra in classifica come puoi vincere contro la prima"

Riuscirete a raggiungere i play-off?

"Speriamo di riuscire a raggiungerli. Al momento il traguardo dei play-off sembra un po' lontano, ma con lavoro e perseveranza tutto è possibile. L'importante è avere fiducia nella squadra, che darà il 100% per ottenere la vittoria, indipendentemente dall'avversario e dal luogo"

Quali sono i suoi obiettivi futuri?

"Ognuno ha sempre in mente di crescere il più possibile a livello calcistico. È il sogno che si ha da bambini: arrivare a giocare nelle categorie più alte. So che sono in Italia da poco tempo, quindi sto ancora adattandomi alla lingua e alla sua meravigliosa cultura. Lavorando nel modo giusto e mantenendo un buon livello di preparazione, sono sicuro che le opportunità arriveranno"

 

a cura di Emanuele Cantisani

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