"A caccia D Talenti" incontra Giorgio Coriolano, portiere del Paternò che sogna la Nazionale cresciuto con le parate di Julio Cesar
In esclusiva su LoSportWeb.com Giorgio Coriolano, portiere del Paternò classe 2003 che sogna di giocare tra i professionisti.
Torna la rubrica “A Caccia di Talenti”. Andiamo a Paternò dove intervistiamo il portiere Giorgio Coriolano, 20 anni nato a Paternò. Nelle ultime stagioni ha giocato con Calcio Catania e con Paternò.
Quando è nata la tua passione per il calcio?
“La mia passione per il calcio nasce da piccolino all'età di 5 anni nella squadra del Real Città di Paternò dove ho dato i primi calci al pallone. Tutta la famiglia grande appassionata di calcio e per questa ragione l'hanno trasmessa anche a me fin dai primi anni".
Come giudichi fin qui questa stagione?
“La stagione ha avuto alti e bassi come tutte le squadre di calcio, ma stiamo continuando a lavorare per raggiungere la salvezza che ci spetta per i risultati portati fino ad ora. L'importante rimanere con i piedi per terra e continuare per questa strada convinti dei nostri mezzi”.
Cosa pensi del campionato di Serie D?
“Questo è il mio primo anno in serie D dopo 7 anni a Catania. Del campionato penso che sia uno stimolo per noi ragazzi e per tutte le squadre essendo molto competitivo e con giocatori di altissimo livello e carriere importanti alle spalle. Per me assolutamente un campionato formativo e che può servire a molti come trampolino per il professionismo”.
Chi è il tuo calciatore preferito?
“Giocatore preferito è Julio Cesar. Essendo una famiglia di interisti sono cresciuto vedendo lui in TV. Mi piaceva per il suo carisma e per la sua agilità nei pali. Grazie alla parata su Messi che mi sono appassionato al ruolo del portiere”.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Sogno nel cassetto? la Serie A e giocare un giorno con la maglia della Nazionale Italiana”.