Condorelli (ph. Davide De Maida. WeSport)
Condorelli (ph. Davide De Maida. WeSport)

Antonio Condorelli, nelle ultime stagioni è entrato nella storia di due club siciliani. Ha siglato il primo gol in Promozione sia della RSC Riposto nella passata stagione e quest’anno con il Kaggi. 
Il Kaggi, squadra di Gaggi, paese della provincia di Messina, fin qui ha conquistato 4 punti in 7 gare con 1 vittoria ed un 1 pareggio ma ha tanta voglia di riscatto al rientro dalla pausa. Ne abbiamo parlato proprio con Condorelli, centrocampista offensivo classe 87 che in passato ha vestito le maglie di Pro Patria (settore giovanile) e poi Voghera, Giarre Leonzio e poi ancora Aci Sant’Antonio, Viagrande, Valdinisi e RSC.  

Prima RSC ora Kaggi che effetto fa realizzare un gol storico? 
“Fare gol è sempre una grande emozione, farlo ed entrare nella storia di due società che nelle ultime stagioni sono da esempio nel calcio dilettantistico a livello di programmazione ed organizzazione vale di più. Ed entrare nella “storia" conta se chiaramente il resto ha un seguito importante”.

Due settimane di pausa per ricaricare le batterie? 
“Ne abbiamo assoluta necessità, la società KAGGI del presidente Marrinello ha le idee chiare, il mio arrivo è stato fortemente voluto anche dal direttore sportivo Giovanni Taormina, che ringrazio. Ci dobbiamo allenare duramente e seriamente, la categoria non impone cali di concentrazione né in campo né fuori. Siamo un grande gruppo”.

Che idea ti sei fatto di questo girone? 
“Dopo tanti anni di promozione ti dico che ho notato un livello più importante questa stagione, Nicosia, RSC e Real Aci a mio avviso hanno qualcosa in più, Aci Sant’Antonio subito dietro insieme a Valdinisi e Belpasso Fc. Il resto lo dirà il campo, ma queste a mio avviso saranno quelle che alla fine andranno avanti, play off inclusi”. 

Quali sono le vostre ambizioni? 
“Come ti dicevo la società non lascia nulla al caso, chiaramente la Promozione ti impone uno step in più, ma mister Adornetto cura tutto al massimo e noi ragazzi, soprattutto il gruppo storico guidato da capitan Mannino e Lo Iacono siamo pronti ad onorare al massimo la maglia “rispetto di tutti, paura di nessuno”. 


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