Ai microfoni di "Lo Sport Web" è intervenuto per un'intervista esclusiva Alessandro Fasciani, difensore del Real Alanno, club militante nella Terza Categoria abruzzese.

Alessandro Fasciani: "Nella Terza Categoria abruzzese il livello aumenta annualmente"

Raccontaci come nasce in lei la passione per il calcio e le sue prime esperienze.

"Gioco a calcio da quando avevo 8 anni, la passione per il calcio è nata da mio cugino che iniziò a giocare a calcio qualche mese prima di me"

Che campionato è la Terza Categoria abruzzese?

"Nella Terza Categoria abruzzese il livello aumenta annualmente perché molte società stanno tornando dopo i disastrosi anni del Covid. Molti giocatori di questa categoria non hanno fatto le giovanili e le conseguenza sono: poco rispetto degli orari di allenamento, bassa partecipazione all' allenamento e stagioni non portate a termine .Tra gli aspetti positivi della categoria ci sono le molte squadre di paese e giocare per il proprio paese è più emozionante, così come è più bello sfidarsi con squadre di paesi limitrofi"

Raccontaci della sua attuale esperienza al Real Alanno: squadra e città.

"Ad Alanno ci sono due squadre: l'ASD Alanno e il Real Alanno. La prima è la squadra storica che milita nel campionato di Prima Categoria. Il Real Alanno è una realtà giovane, nata dalla voglia dei ragazzi del paese di giocare a calcio, non essendo all'altezza della Prima Categoria. Il Real Alanno è composta principalmente da ragazzi del paese e di conseguenza è seguita da molti giovani e non solo. La scorsa annata è stata la più prolifica della storia della squadra con una sesta posizione in classifica e il sogno, almeno in parte della stagione, di raggiungere i play off. Quest'anno abbiamo vissuto un cambio mister e per diversi motivi i risultati non arrivano, ma il gruppo rimane coeso perché siamo tutti amici dentro e fuori dal campo"

Quali sono i suoi obiettivi futuri con la squadra ed individuali?

"I miei obiettivi calcistici sono sempre gli stessi: giocare in una società con degli obiettivi ben delineati, provare a raggiungerli e, soprattutto, divertisti. Non posso negare che a livello societario il cambio mister ha scosso molti giocatori, me compreso, ma se la squadra continuerà con l'obiettivo di vincere la categoria sarà difficile rinunciare al sogno di vincere un campionato per la squadra del proprio paese"

 

a cura di Emanuele Cantisani

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