Il calcio siciliano tra giri di panchine, certezze e dubbi

Il solito giro di valzer in attesa del 30 giugno, data in cui cadono i vincoli del nostro calcio siciliano. Per molti ma non per tutti, anche se è chiaro che alcuni club stanno già lavorando per la prossima stagione e molti stanno programmando o per lo meno ci provano, prima di fare annunci e proclami vari.

Filippo Raciti in nerorosa — Raciti (foto Luigi Saitta)

Tra le certezze vi è Filippo Raciti che dopo aver salutato il Paternò “Campione d'Italia” è stato annunciato già dall'Atlhetic Palermo. Proprio a Paternò il presidente Ivan Mazzamuto sta lavorando a fari spenti per programmare la prossima stagione di Serie D. L'Enna invece non si è mai fermata con l'annuncio di Peppe Pagana in panchina e alcune riconferme. C'è entusiasmo in vista di questa serie quarta serie che arriva dopo anni.

Panchina per Orazio Pidatella?

Difficile capire in D cosa faranno le altre siciliane. Facciolo e Meli lasciano il Città di Sant'Agata per approdare all'Acireale, ma proprio a Sant'Agata di Militello regna l'incertezza. Stesso discorso per il Canicattì tra il “vendo e non vendo”. Una cosa pare certa, che già Orazio Pidatella ha trovato panchina.

Lavora a fari spenti anche il presidente della Sancataldese La Cagnina pronto ad una nuova stagione. Da capire come si muoveranno anche l'Akragas e il Licata con Marco Coppa e Pippo Romano che hanno mercato così come il ds Martello. Lavorano con serenità il ds Sorace e mister Di Gaetano in casa Igea Virtus. In attesa di risvolti anche Agatino Chiavaro mentre squilla continuamente il telefono di Graziano Strano e Vittorio Strianese. in casa Modica potrebbe rimanere Alessandro Settineri, protagonista di un finale di stagione di valore assoluto, con il raggiungimento della finale playoff nazionale contro il Pompei in programma per le due prossime domeniche. Per il tecnico acese pare ci siano alcune richieste da valutare seppur l'obiettivo sia quello di completare il “miracolo Modica" portando i rossoblu in Serie D.

Tanti i movimenti anche tra Eccellenza e Promozione. Ne elenchiamo alcuni. I saluti del tecnico Gaetano Di Mauro, del ds Santo Murè e del dirigente Salvo Testa lasciano tre caselle vuote in quel di Misterbianco. Si guardano intorno i tre dopo aver fatto davvero bene nelle stagioni precedenti in biancazzurro. Da capire cosa accadrà a Gela dove la certezza è quella di voler fare un campionato di vertice. Fase concitata in casa Leonzio dove confermato il direttore generale Francesco Saggio è tempo di capire quali siano le direttive del presidente Gaetano Nardo, anche se sappiamo che sia Francesco che Dario Saggio così come l'amministratore delegato Francesco Nardo stanno già lavorando sottotraccia. Rumors anche su Vittorio Jemma data per certa la sua permanenza con il Real Siracusa anche se si muove qualcosa.

A Mazzarrone si lavora per la nuova stagione. I giallorossi, tra conferme dirigenziali, puntano sul tecnico Samuele Costanzo, quest'anno vice di Coppa all'Akragas, ma secondo indiscrezioni è finito sui taccuini di altri club che potrebbero essere interessati a lui. Stesso discorso per Pino Truglio (vice a Paternò) e Ciccio Millesi (vice a Canicattì). Sondaggi di alcuni club anche per Gaspare Violante.

In Promozione lavora già Marcello Manca tecnico dell'Akron Giarre

Mentre Marcello Manca ha già firmato per l'Akron Giarre, da capire al momento cosa farà Danilo Gallo, se verrà confermato alla Russo Sebastiano Calcio, dove Lucio Tosto ha lasciato qualche settimana addietro, oppure se potrà ascoltare altre proposte di questo magico calcio siciliano. Mentre Fabio Picone programma con il Nicosia la nuova stagione, da capire in Promozione le cose come si evolveranno. Come già detto anche il Santa Croce potrebbe lavorare già per dar vita ad un gran bel campionato.

Chiudiamo ribadendo per il giro di panchine ad oggi è fantacalcio, un gioco di fantasie

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