LoSportWeb | Calcio: "In panchina con... Vittorio Jemma!"

Tra le rubriche storiche della testata Lo Sport Web, oltre “Al Bar de LoSportWeb” che a breve tornerà in onda sulle nostre piattaforme e canali social, vi è “In panchina con…” grazie al quale abbiamo intervistato diversi allenatori. 
Oggi in nostra compagnia Vittorio Jemma tecnico ex Carlentini e Real Siracusa, per citarne alcune che aveva iniziato la stagione sulla panchina dell'Imesi Atl Catania. 

Vittorio Jemma, ci siamo incrociati in giro per i campi di calcio in questi mesi. Cosa pensa di questo primo scorcio di campionato tra Promozione ed Eccellenza?
“I Gironi C e D, quelli più vicini a noi ancora una volta si stanno mostrando interessanti. Nel girone D si prevedeva l'assolo del Vittoria ben costruito (Citiamo solo Morra e Pettinato ndr), ma anche un grandissimo Real Avola che sta facendo benissimo e sono felice per Sirugo. Ad Avola, Ruiz mio ex giocatore può fare la differenza, la fa in Eccellenza figuriamoci in Promozione. Bene anche Priolo ed il Megara di Saro Monaca in Panchina. Nel girone C grande lavoro di Fabio Picone con il Nicosia, il Real Aci è una corazzata, sulla carta la più forte, ma senza dimenticare la Russo Sebastiano Calcio Riposto e Aci Sant'Antonio. In Eccellenza Nissa battistrada. Ci provano Pro Favara e Mazara  Dietro sarà bagarre Pro Favara e Mazara ma sarà la  Nissa ad avere la meglio. In chiave play off occhio allo Sciacca, che ha un grande potenziale. Nelle zone basse della classifica sarà lotta fino alla fine. Il girone B al momento è il più carico di fascino con Paternò, Enna e Modica che vorranno sbagliare il meno possibile. Dietro ci saranno Gela, Leonzio, Real Siracusa. E' un girone molto equilibrato.  Non ci sono gare facili.

Jemma: Non vedo l'ora di tornare in panchina

Che effetto le fa una stagione da "spettatore" nonostante l'ottimo campionato dello scorso anno e l'inizio in cui era già accasato?
“Dopo l'ottima stagione con sulla panchina Real Siracusa si fa un pò di fatica da spettatore a stare fermi anche se ad inizio stagione era arrivata la chiamata per la panchina dell'Imesi Atl. Catania. Forse una scelta troppo frettolosa. Non vedo l'ora di ritornare in campo ma il voler interrompere il rapporto con l'Atletico fu una scelta pensata e ragionata. Non avevo ancora firmato per cui.. alcuni contatti li ho avuti con tre società di recente. Sto valutando alcune situazioni". 

Che differenza c'è, secondo lei, tra questa stagione e quelle precedenti tra Promozione ed Eccellenza?
"In Promozione vi è lo stesso equilibrio degli ultimi anni. In Eccellenza finalmente dopo 6 stagioni non ci sono squadre che abbandonano facendo perdere mordente al campionato. 

Vittorio Jemma e il futuro

Cosa vede nel suo più imminente futuro?
“Voglio valutare bene il mio futuro. Ho abbastanza esperienza e parecchi campionati alle spalle. Credo sia giunto il momento di trovare situazioni in cui poter lavorare bene e serenamente. Il mio rammarico rimane il Real Siracusa. Non siamo insieme per alcune situazioni che si sono venute a creare che non sono dipese ne dalla società ne da me in panchina".   

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