Hockey:La Polisportiva Valverde Femminile schianta il CUS Padova e vola in Serie A Élite.
Le ragazze battono 5-0 il Cus Padova.
Una sola stagione. Questo si erano ripromesse le ragazze della Polisportiva Valverde al termine del campionato di A1 2021/2022, che le vide escluse dalla nuova Serie A Élite. Quella battuta d'arresto, invece che demoralizzare il gruppo, ha creato un moto d'orgoglio riversato sul campo sin dai primi allenamenti e poi nelle due fasi del torneo di Serie A1. Appena un anno dopo la missione è compiuta e le valverdesi tornano nel loro “habitat naturale”, ossia il campionato di vertice dell'hockey prato italiano.
Decisivo il 5-0 maturato oggi al “Comunale” di via Seminara sul CUS Padova, nella terza giornata del Girone di promozione. Gara a senso unico, quella con le venete. Le ragazze allenate da Gino Romani vanno in vantaggio già al 4' del primo mini tempo con Eleonora Di Mauro che, dopo aver seminato il panico sulla destra, trova il tap in vincente in un batti e ribatti affollato in area. Le etnee continuano a premere. Allo scadere del primo quarto è ancora Eleonora Di Mauro a mettere in ghiaccio la sfida con un potente rovescio esploso da dentro l'area, che trova lo spiraglio giusto tra i bastoni della difesa ospite. Sul 2-0 le etnee possono gestire la gara. I ritmi si abbassano, ma le occasioni sono sempre di marca siciliana. Al 4' del secondo mini tempo capitan Dalila Mirabella lascia partire un tracciante da metà campo che trova la deviazione in area di Trinidad Canon, fuori di poco. Un minuto dopo le valverdesi guadagnano un corto. La stoccata tocca a Fiorela Mirabassi sul cui tiro è decisiva la deviazione proprio di Dalila Mirabella che firma il tris. Al 12' ecco servito il poker, ancora su corto: bolide di Dominguez che non lascia scampo all'estremo patavino. Si va al riposo sul 4-0.
Nei secondi due quarti accade ben poco. Valverde costruisce e Padova cerca di limitare i danni. Allo scadere del terzo quarto Dominguez arrotonda il risultato finalizzando un contropiede. Non accade altro. Il successo permette alla Polisportiva Valverde di salire a quota 10 punti, con una gara da recuperare e tre di vantaggio sulla Lazio, terza e attualmente esclusa, con la quale la formazione valverdese gode del vantaggio degli scontri diretti favorevoli nella prima fase (una vittoria ed un pari). Situazione che permette a Mirabella e compagne di festeggiare, con due gare d'anticipo, il salto in Serie A Élite.
Nel post gara è palpabile la soddisfazione del tecnico, Gino Romani: “Sono felice. Abbiamo centrato l'obiettivo e le ragazze sono tornate la dove meritano. Durante la stagione abbiamo avuto la costante fiducia di Antonino Corsaro e il supporto di Trinidad Canon. La gara? L'abbiamo interpretata bene. L'abbiamo preparata come si deve e siamo riusciti a giocarla come volevamo. Sicuramente c'è qualcosa da aggiustare, ma siamo contenti così per ora. La cosa più difficile è stata, per me, subentrare a Trini Canon, che da anni ha impresso il suo gioco. Io sono arrivato con idee e giocatrici nuove. Il gruppo è stato bravissimo, ascoltano sempre e si applicano. Le nuove si sono calate subito nella situazione. Per me è stato un anno davvero intenso. Di notte mi svegliavo pensando alla gara delle ragazze e poi di nuovo, pensando alla gara della maschile (ride ndr). Ma è stato un anno spettacolare e sono felice di aver centrato questi obiettivi per la Polisportiva Valverde, alla quale sono legato da diversi anni”.
Soddisfatta anche Eleonora Di Mauro, autrice delle prime due reti:“Avevamo l'obiettivo di vincere oggi. Siamo una squadra che, in generale, ha sempre creato molto, concretizzando poco. Oggi Gino ci ha chiesto di essere più lucide e approfittare di ogni opportunità. Direi che ci siamo riuscite. Era importante aprire subito la gara e fare il primo gol per metterla in discesa. Abbiamo segnato in qualsiasi modo, dobbiamo essere contenti. Lo scorso anno la squadra è andata in difficoltà, era mancato l'apporto delle veterane. Quest'anno col ritorno di alcune e l'arrivo delle nuove abbiamo centrato l'obiettivo, ossia tornare nella categoria nella quale meritiamo di stare”.
Trinidad Canon, quest'anno in veste di giocatrice, spiega: “Lo scorso anno avevamo una squadra che poteva fare molto di più, abbiamo perso gare solo con differenza minima. All'europeo ci siamo contraddistinte, il tutto senza importanti giocatrici locali. Quest'anno chi era fuori è tornata e ci sono stati anche i cambiamenti, con Gino che ha iniziato ad allenare e la sottoscritta che si è scommessa come giocatrice. Tutto è andato come doveva andare e siamo tornate in Elite. La scelta di tornare a giocare? Non era in programma, ma ad inizio stagione il gruppo era davvereo a ranghi ridotti e allora, d'accordo con Gino, abbiamo provato. Con lui c'è un ottimo rapporto, fatto di tanti confronti. Ho tanta gioia per la società, per Gino, che si merità il successo ottenuto e per le ragazze. Mi piace lavorare con la squadra. Del resto, ho rivestito praticamente il ruolo di allenatrice in campo. Il futuro? Continuerò a fare hockey, in un modo o nell'altro. Posso aiutare Gino, posso allenare i portieri. Giocare in Elite? Mi sembra un po' troppo (ride ndr)”.
Il bilancio finale spetta al Presidente, Antonino Corsaro:“Dopo la promozione dei ragazzi ci siamo presi anche questa soddisfazione. Nello sport nulla è dovuto, ma credo che queste ragazze appartengano alla Serie A Elite. Ci attrezzeremo anche per quel campionato. Le differenze tra questa promozione e quella dei ragazzi? Non nascondo che i dubbi più grossi erano relativi proprio a questa squadra. Tra abbandoni, limiti di età e addii è stata rinnovata in larga parte, con le incertezze del caso. La maschile proseguiva un percorso già avviato con qualche puntello da inserire. Con la formazione femminile ho un discorso un po' più “personale”. Il gruppo originario lo seguo da quando erano tutte ragazzine. La soddisfazione è alta per entrambe le squadre. Nella maschile vedo i ragazzini già inseriti e che crescono bene, ad esempio. Per la formazione femminile il piacere è accompagnato dal ricordo delle vicissitudini che questo gruppo ha dovuto passare. Siamo orgogliosi di entrambi i gruppi”.
TABELLINO:
POLISPORTIVA VALVERDE – CUS PADOVA 5-0
POLISPORTIVA VALVERDE: Romani, R. Mirabella, Di Mauro, Montoya, D. Mirabella, Tirabassi, Agudo, Dominguez, Carignani, Pistorio, Lazzara, Baldanza, Nicolosi, Canon. Allenatore: Gino Romani.
CUS PADOVA: Benvenuti, Belloni, Bonisolo, De Vivo, Donà, Matteraglia, Merendino, Molfese, Molinari, Perani, Tognetto, Vega, Viotto, Zanellato. Allenatore: Giacomo Maistrello.
Marcatrici: Di Mauro 4' 1Q e 14 1Q; D. Mirabella 5' 2Q; Dominguez 12' 2Q e 14' 3Q.
Arbitri: Mastrogiacomo-Flamini.