"A Caccia D Talenti" trova sulla corsia laterale il classe 2003 Federico Aquino del Paternò Calcio
Su LoSportWeb.com per "A caccia D Talenti", Federico Aquino che sogna i professionisti ma difende la maglia della sua città
“A caccia D Talenti” rubrica firmata LoSportWeb trova sulla corsia laterale il giovane Federico Aquino, attaccante classe 2003 cresciuto nel Catania Calcio prima di vivere una brevissima esperienza nel Giarre prima di vestire i colori rossazzurri del Paternò Calcio, squadra della sua città, che indossa con grande orgoglio.
Quando è nata la tua passione per il calcio?
“La mia passione per il calcio è nata a 4 anni, non giocavo da nessuna parte ma già ero pazzo del di questo sport. A casa prendevo un giornale con un po’ di scotch e facevo la palla. Tutto questo fin quando sono un po’ cresciuto e ho iniziato a fare le prime partite per strada. All’età di 10 anni mi sono iscritto nella mia prima scuola calcio, l’Athena Club, una squadra del mio paese, ma questa esperienza è durata pochissimo perche solo 6 mesi dopo mi ha voluto il Catania dove ho trascorso 10 anni della mia vita calcistica. In tutto questo devo ringraziare mio padre e i miei fratelli che sono pazzi per il calcio e mi hanno trasmesso la voglia di praticarlo”.
Come giudichi fin qui questa stagione?
“Quest’anno ho fatto una scelta dì cuore ho scelto la squadra del mio paese il Paternò che lo sognavo da tanto tempo”. La stagione di quest anno fin qui un’impresa. Nessuno credeva in noi fin dall’inizio. Abbiamo attraversato momenti molto bui e che non tutti sanno superare.
Eravamo in zona retrocessione, tutti ci criticavano, accadevano cose negative. Tutto andava storto ma con il sacrificio e il lavoro tutto è cambiato. Adesso tutti ci applaudono anche se mancano gli ultimi sforzi per questa tanto attesa e voluta salvezza. Ringrazio tanto i tifosi che nei miei momenti più difficili mi hanno aiutato tanto. Sarebbe bellissimo raggiungere questa salvezza avendo ancora 19 anni e giocando con la squadra del proprio paese”.
Cosa pensi del campionato di Serie D?
“Il campionato di serie D, serve molto a noi giovani. Ti fa alzare molto l’asticella. In questo campionato non può giocarci chiunque. Ci sono tanti giocatori di alta qualità, giocatori che hanno giocato anche in serie A, in B e in C, quindi un campionato tosto e molto difficile. Sono contento per i miei 4 gol fatti e i 2 assist, ma non è finita, voglio farne ancora, anzi devo farne ancora”.
Chi è il tuo calciatore preferito?
“Il mio giocatore preferito Leao senza dubbi amo le sue giocate in alcune cose mi rivedo in lui, voglio diventare come lui”.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno nel cassetto è giocare la Champions con il Milan”.