Giovanni Campanella (ph. Riccardo Caruso)
Giovanni Campanella (ph. Riccardo Caruso)

Carattere, grinta e determinazione, sono gli ingredienti messi in campo dal Paternò che ha battuto la Vibonese sul sintetico dello stadio “Orazio Raiti” di Biancavilla. 
Una prova straordinaria per i rossazzurri tornati alla vittoria che mancava dal mese di novembre quando la squadra vinse contro il Locri in quel di Giarre. Anche allora gli etnei giocarono lontani dal "Falcone-Borsellino". 
Soddisfatto a fine gara il tecnico Giovanni Campanella che non ha mai smesso di incitare i suoi ragazzi dal primo all'ultimo minuto. 
“Abbiamo fatto una grande partita - spiega - ringrazio i ragazzi per la prestazione, così come li avevo ringraziati la scorsa settimana nonostante la sconfitta a Licata che non meritavamo assolutamente. La squadra c'è e sta migliorando di partita in partita. Contro la Vibonese l'ho vista sveglia, tonica e ciò fa ben sperare. Ci auguriamo di poter continuare così. Da qui in poi saranno 10 finali tutte da giocare, cercheremo di fare più risultati positivi. Abbiamo giocato con aggressività. Così dobbiamo giocare se ci vogliamo salvare”.  
 


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