Andrea Collura
Andrea Collura

Ai microfoni di "Lo Sport Web" è intervenuto per un'intervista esclusiva Andrea Collura, calciatore dell'Aluntina, club militante nella Promozione siciliana.

Andrea Collura
Andrea Collura

Andrea Collura: “Ringrazio mio papà. La Promozione siciliana…"

Raccontaci come nasce in lei la passione per il calcio e le sue prime esperienze.

“La mia passione per il calcio nasce sin da piccolissimo, quando all'età di circa 2 anni, assieme a mio cugino, giocavamo sotto casa o dentro al nostro garage. Ho mosso i primi passi su un campo da calcio nel mio paese, con la maglia dell' Aluntina, per poi, all'età di 8 anni, trasferirmi a Capo d'Orlando nella scuola calcio Free Time Club, dove ho fatto tutta la trafila del settore giovanile. Un grazie particolare per essermi innamorato a questo meraviglioso sport lo devo sicuramente a mio papà. Lui, a differenza di mamma che mi seguiva dal punto di vista scolastico, mi seguiva in tutti i campi della Sicilia senza perdersi un solo appuntamento se non per motivi strettamente lavorativi ed è per questo, che ne approfitto di questa possibilità per poterlo ringraziare pubblicamente”

Che campionato è la Promozione siciliana?
“Il campionato di Promozione siciliana è mediamente un campionato abbastanza avvincente ed entusiasmante in cui tutto è possibile e non c'è mai nulla di scontato, come d'altronde il calcio ci insegna. Le sfide sono abbastanza intense, ma quello che mi sta colpendo di più in positivo è la presenza di squadre corrette, che si affrontano in gare sicuramente piene di cattiveria agonistica, ma con molto Fair play"

 

Andrea Collura: “Aluntina bella realtà, ma ora testa ai play-out…”


Raccontaci della sua attuale esperienza all’Aluntina: squadra e città.

“L' Aluntina è una bella realtà. Questo lo può già dimostrare il fatto che disputa il secondo campionato a livello regionale pur essendo in un paese di 1800 abitanti. È una delle poche squadre con ancora giovani locali presenti all'interno della propria rosa e questo fa si che ogni volta che si entra in campo si prova a dare di tutto per quella che è la nostra seconda pelle. La città è presente. I tifosi seguono le partite con grande entusiasmo. Quest'anno purtroppo l'annata è andata un po' male, ma siamo riusciti a riprenderci un po' e ci troviamo a dover disputare il play-out in casa per poter mantenere la Promozione. Ci stiamo allenando e sono sicuro che giorno 27 daremo il massimo e faremo di tutto per non uscire sconfitti da questa finale raggiungendo la salvezza: obiettivo fissato ad inizio stagione”

Quali sono i suoi obiettivi futuri con la squadra ed individuali?


“Per quanto riguarda la squadra, l'obiettivo è sicuramente raggiungere la desiderata salvezza e regalare la permanenza in Promozione alla nostra gente per poi ricaricare le batterie fino all'estate. Dal punto di vista individuale voglio sicuramente continuare a divertirmi giocando a calcio, con la stessa passione di quel bimbo di due anni sotto casa ma sempre con la voglia di crescere, fare sempre meglio e raggiungere più traguardi possibili con determinazione e umiltà. Un altro sogno che ho è quello di allenare in futuro e chissà arrivare anche nel professionismo se comincio sin da giovane: ragion per cui sto già cominciando a fare i vari corsi da allenatore con la speranza di poter andare più lontano possibile in futuro…”



 

LEGGI ANCHE:

SERIE C | Jacopo Lanzi, Alcione Milano: “La stagione sta procedendo benissimo”

SERIE D | Vincenzo Barone, Francavilla:" Il Girone H di Serie D è molto competitivo"

ECCELLENZA | Vinicius Da Souza, Oratorio San Ciro e Giorgio Marineo: “Ho vinto la Serie B..."

ECCELLENZA | Claudio La Vardera, Supergiovane Castelbuono: "Sogno di ritornare in Serie D"

SERIE D | Pablo Ezquiel Banegas, L'Aquila: "Vorrei portare l'Aquila più in alto possibile"

PROMOZIONE |Domenico Grande, Miglionico Calcio: "Il Miglionico Calcio non mi ha convinto”


a cura di Emanuele Cantisani

 

 


💬 Commenti