Catania s'aggiudica il derby, Foggia cala il tris al Potenza

Catania-Messina

Il mese d’aprile è stato ormai dimezzato dalla scure del tempo e la Serie C è entrata nel vivo. Le protagoniste del Girone C, hanno archiviato la 36a giornata con un’entusiasmante serie di vittorie, sconfitte e pareggi. Alcune compagini della terza divisione hanno corrisposto alle aspettative, altre ancora hanno scardinato tutti i pronostici fatti in precedenza. Le ultime partite, oltre ad aver come obiettivo l’agognata vittoria, sono un banco di prova per i prossimi acquisti di calciomercato.

Sebbene la sessione estiva inizi il primo giorno di luglio, le prime congetture cominciano a serpeggiare tra le fila dei club. Tuttavia adesso è arrivato il momento di focalizzarci sui risultati ottenuti dalle 20 squadre in gara. Sono stati ben 3 team a firmare altrettante reti, invece ad aggiornare il tabellino per 2 volte sono state 4 formazioni. Scopriamo adesso le azioni sul manto erboso che hanno condotto quest’ultime al trionfo.

Catania-Messina decisa da un rigore, Foggia piega Potenza

Dopo 3 sconfitte di fila in campionato il Catania ha invertito la rotta sconfiggendo il Messina. Il rigore firmato da Samuel Di Carmine con precisione dal dischetto, ha permesso ai rossazzurri di spezzare l’incantesimo e ottenere 42 punti in totale. Gli spettatori presenti al Massimino era ben 21.000 mila per il derby siciliano, affinché gli etnei potessero assistere alla vittoria dei padroni di casa è stata necessaria una combo. Infatti prima che l’ex Hellas Verona firmasse l’ottavo centro della season, a sbloccare l’azione è stato il tocco con un braccio di Dumbravanu.

Invece ad espugnare il Viviani c’ha pensato il Foggia, mandando k.o. il Potenza con 3 fendenti. A scagliare quest’ultimi sono stati Salines, Gagliano e Antonacci rispettivamente al 47’, 67’ e 96’. Si tratta della seconda disfatta consecutiva per i Lucani, he non riesce a mettere le mani su punti preziosissimi in ottica playoff. I Leoni attualmente si trovano a due punti di vantaggio dal Monopoli, tenendo conto la partita in più già disputata. Dunque il ruolino di marcia degli uomini di Cudini è il seguente: 13 successi, 39 goal inferti e 49 punti. Tale sconfitta non ha soltanto cambiato gli equilibri della classifica del girone C, ma anche l’organico rossoblù. Infatti sia l’allenato Marco Marchionni che il direttore sportivo Fortunato Varrà, hanno dovuto salutare i ‘U Putenz.

Serie C: le altre protagoniste girone C

Le altre protagoniste della Serie C hanno archiviato la prima decade di aprile con partite totalmente differenti. Ad esempio Monterosi Tuscia che ha giocato con Latina, hanno messo a segno 3 reti. Invece i team che hanno terminato il confronto con 2 centri, sono stati Brindisi, Turris, Casertana e Taranto. Quest’ultimi si sono misurati con Sorrento, Latina, Picerno e Monopoli. Ma stupire tutti è stato ancora l’Audace Cerignola che, scendendo sul manto erboso contro la Virtus Francavilla ha insaccato 3 goal. A siglare il 35°turno è stata la sfida, con un travagliatissimo pareggio, sono state Juve Stabia e Crotone. Infine a far calare il sipario con un’unica azione offensiva è stata l’Avellino nella sfida disputata col Benevento.