La Sicilia avrà 12 + 1 squadre nazionali!
Da poco sono finiti i campionati ed è iniziata l’estate, l’anello di congiunzione tra la vecchia stagione e la nuova stagione sportiva che è alle porte.
La Sicilia avrà 12 + 1 squadre nazionali!
di Gabriele Calandra
Da poco sono finiti i campionati ed è iniziata l’estate, l’anello di congiunzione tra la vecchia stagione e la nuova stagione sportiva che è alle porte.
Stagione che può portare novità positive vedi Trapani o novità negative vedi Messina, andiamo ad analizzare la situazione nei singoli campionati nazionali di competenza.
SERIE A- Per il settimo anno consecutivo nessuna squadra siciliana disputerà il massimo campionato italiano, sembrano ormai passati i tempi delle 3 sorelle, Catania, Messina e Palermo.
Da un po’ pero sembra essersi smosso qualcosa e chissà non si possa ritornare ai fasti di un tempo
SERIE B- Unica società, il Palermo FC che da come dichiarato da Al Mubarak (presidente City Group), pare voglia inseguire l’obiettivo promozione senza passare dai playoff.
Chiaramente sarà difficile visto che il campionato cadetto è costituito da squadre che di certo non staranno a guardare e vorranno prendersi la propria fetta.
SERIE C- Si delinea la terza divisione, con il Catania iscritto da poche ore e il Messina che potrebbe essere fuori vista la mancata iscrizione al campionato già dichiarata nei giorni scorsi, non è considerato il Trapani perché nella graduatoria ripescaggio viene preceduta dal Nardò e Casertana.
SERIE D- Ai nastri di partenza dieci società, di cui due che avendo confermato il passaggio di società si presentano, permettetecelo a dire, assatanate, l’Acireale e il Trapani.
Completano il parterre Canicattì, Città Di Sant’Agata, Licata Calcio, Ragusa, Sancataldese e le neo promosse Akragas, Siracusa e Nuova Igea Virtus, quest’ultime al ritorno nel circuito nazionale dopo anni di dilettantismo regionale
Da poco sono finiti i campionati ed è iniziata l’estate, l’anello di congiunzione tra la vecchia stagione e la nuova stagione sportiva che è alle porte.
Stagione che può portare novità positive vedi Trapani o novità negative vedi Messina, andiamo ad analizzare la situazione nei singoli campionati nazionali di competenza.
SERIE A- Per il settimo anno consecutivo nessuna squadra siciliana disputerà il massimo campionato italiano, sembrano ormai passati i tempi delle 3 sorelle, Catania, Messina e Palermo.
Da un po’ pero sembra essersi smosso qualcosa e chissà non si possa ritornare ai fasti di un tempo
SERIE B- Unica società, il Palermo FC che da come dichiarato da Al Mubarak (presidente City Group), pare voglia inseguire l’obiettivo promozione senza passare dai playoff.
Chiaramente sarà difficile visto che il campionato cadetto è costituito da squadre che di certo non staranno a guardare e vorranno prendersi la propria fetta.
SERIE C- Si delinea la terza divisione, con il Catania iscritto da poche ore e il Messina che potrebbe essere fuori vista la mancata iscrizione al campionato già dichiarata nei giorni scorsi, non è considerato il Trapani perché nella graduatoria ripescaggio viene preceduta dal Nardò e Casertana.
SERIE D- Ai nastri di partenza dieci società, di cui due che avendo confermato il passaggio di società si presentano, permettetecelo a dire, assatanate, l’Acireale e il Trapani.
Completano il parterre Canicattì, Città Di Sant’Agata, Licata Calcio, Ragusa, Sancataldese e le neo promosse Akragas, Siracusa e Nuova Igea Virtus, quest’ultime al ritorno nel circuito nazionale dopo anni di dilettantismo regionale