Foto:Polisportiva Valverde Maschile
Foto:Polisportiva Valverde Maschile

Una gioia incontenibile al fischio finale. Il 2-0 imposto dalla Polisportiva Valverde maschile ai rivali dell'HCU Rassemblement Torino vale la promozione in Serie A1 degli etnei.

Un obiettivo che era stato nel mirino e solo sfiorato nelle stagioni precedenti e che, stavolta, è stato centrato dai ragazzi allenati da Angelo Giulio. La sfida con i piemontesi ha un lungo preambolo, dovuto al maltempo che rende quasi impraticabile il “Comunale” di via Seminara, a Valverde. D'accordo con arbitri e formazione ospite il match viene quindi spostato al “Dusmet” di Catania e l'inizio slittato alle 15:40.

I valverdesi, conosci che un successo varrebbe la promozione a prescindere dal risultato del CSP San Giorgio, entrano in campo con la voglia di risolvere il prima possibile la contesa. Importante la mole di gioco prodotta e persino di occasioni sprecate. Il meritato vantaggio arriva allo scadere del primo quarto, quando Gino Romani si esibisce in un numero dei suoi all'interno dell'area torinese, alza la palla sul basto, aggira il portiere e va in rete. Per il raddoppio serve attendere i minuti finali della prima frazione, quando Federico Romano sfrutta un lancio “visionario” di Sameh Metwaly dalle retrovie ed insacca alle spalle dell'estremo ospite.

Si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa la Polisportiva Valverde continua a proporsi in avanti con continuità, ma spreca diverse palle gol, con Romani e anche Sapienza, il tutto senza mai perdere il controllo della sfida. Nelle retrovie Lupo e Metwaly guidano con la solita autorevolezza il reparto difensivo. I minuti finali trascorrono senza sussulti pericolosi da parte degli ospiti. Al fischio finale è festa in campo e con gli affezionati che hanno seguito la squadra nel “trasloco” da Valverde al “Dusmet”. La Polisportiva Valverde maschile conquista la Serie A1.

Nel post partita il tecnico, Angelo Giulio, l'estremo difensore, Davide Guida, il capitano, Enrico Lupo, ed il Presidente, Antonino Corsaro, commentano il successo ottenuto.


Angelo Giulio: “Per due stagioni l'abbiamo sfiorata e non centrata. Non è facilissimo, ogni volta, rimotivare la squadra. Il grosso merito va ai ragazzi, che ogni anno si sono posti questo traguardo. Quest'anno ci siamo ricaricati, attraversando momenti anche difficili, tra infortuni e trasferte che non sono andate come volevamo. Ma, alla fine, è emersa la nostra qualità, la nostra voglia di portare questo risultato. Ringrazio tutti loro per aver avuto pazienza con un rompiscatole come me. Li ho martellati ogni giorno. Che fosse l'anno buono l'ho pensato dopo le prime tre gare. La qualità era superiore agli anni passati ed i più giovani sono cresciuti enormemente e adesso non si appoggiano più ai veterani, riuscendo a risolvere tanti frangenti da soli. La promozione è sicuramente un punto di partenza. Non ci possiamo fermare. Affronteremo un campionato con squadre anche superiori alla nostra. Ma non mi preoccupo, a questo gruppo non manca impegno e volontà”.

Davide Guida: “Sono felicissimo, lo ero già in gara. Un'emozione inspiegabile. Un risultato che attendevamo da due anni e che è arrivato perché il gruppo è maturo. Abbiamo ancora tanta strada da fare. Ma adesso ci godiamo questo successo, ce lo meritavamo. Abbiamo fatto un salto di qualità dopo i due pareggi con Brescia e Genova, sono stati brutti. Ci siamo però rialzati, continuando a marciare verso l'obiettivo. Nel futuro di questa squadra vedo tanti margini di miglioramento. Questo è l'inizio per andare avanti con questo gruppo e magari, speriamo, di portare in prima squadra altri giovani”.

Enrico Lupo: “Col senno di poi posso dire che forse è il momento giusto per questo traguardo. Negli anni scorsi ci mancava un po' di maturità, cosa che abbiamo acquisito. Siamo stati i protagonisti dalla prima all'ultima giornata. La Serie A1? Noi della vecchia guardia cercheremo, fisico permettendo (ride ndr), di continuare a trasmettere qualcosa ai giovani, che continueranno ad essere protagonisti. A loro dico di continuare così, seguendo il mister, che negli ultimi cinque anni ha messo anima e cuore in questa squadra e rubare il più possibile ai più esperienti”.

Antonino Corsaro: “Dopo due anni vissuti sul filo di lana è arrivata una promozione meritata. Un gruppo bellissimo, i ragazzi si divertono e giocano con tranquillità, come amici, e con qualità. Un plauso va fatto ad Angelo Giulio e dai veterani, a cominciare da capitan Enrico Lupo. Senza scordare Gino Romani, che quest'anno si è sacrificato un po' in un ruolo diverso ed i connazionali Espejo e Paganoni. Non posso non citare anche i più giovani, che crescono in qualità ed appartenenza al gruppo. E' stata una stagione complicata, iniziata con tante incertezze, con promesse disattase anche da privati e sponsor, con ritardi economici che ci hanno creato qualche preoccupazione. Nonostante tutto siamo qui a festeggiare”.

TABELLINO

POLISPORTIVA VALVERDE – HCU RASSEMBLEMENT TORINO 2-0

POLISPORTIVA VALVERDE: Guida, Metwaly, Lupo, Cantale, Arnone, Arena, Espejo, Mignemi, Paganoni, Greppi, Lo Giudice, Picano,Romani, Sapienza, Sconavacca, Di Stefano. Allenatore: Angelo Giulio.

RASSEMBLEMENT TORINO: Alfieri, Cabana, Cattozzi, De Matteo, Di Nuzzo, Dominino, Fliori Pla, Flores Suden, Moschella, Perelli, Rizwan, Schiavi, Sera, Traversa. Allenatore: Ghirardi.

Marcatori: Romani al 15' 1Q; Romano al 14 2Q.

Arbitri: Fresta, Guadagnino.


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