foto: Mimmo Lazzarino
foto: Mimmo Lazzarino

Il quinto sigillo. La Farmitalia Saturnia si aggiudica l’anticipo della sesta giornata, superando per 3-0 (25-17, 25-22, 25-17) il Gruppo Stamplast Bari che precedeva in classifica di un solo punto. La vittoria - perentoria nel risultato e nell’aspetto tecnico - consegna al campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/2023 una squadra, prima della classe nel girone blu, sempre più consapevole dei propri mezzi. Adesso ci saranno dieci giorni per preparare la difficile sfida di Aversa contro una delle squadre più forti.  

MIXED ZONE. Il presidente Luigi Pulvirenti elogia la prova della squadra: “è stata una grande dimostrazione di forza e anche di maturità della squadra contro un avversario che è stato la rivelazione di questa prima parte di campionato. Questo 3-0 acquista un valore maggiore perché è arrivato con la forza del gioco. Non ci sono stati momenti di pausa. Adesso abbiamo dieci giorni di tempo per preparare la partita di Aversa, squadra accreditata dei favori del pronostico e molto solida. Ci andiamo con la consapevolezza del primo posto che non arriva per caso. Delle cinque vittorie che non sono frutto del caso e del gioco che legittima tanto il primo posto che la stessa serie positiva”.  

PRIMO SET. Nel Bari osservato speciale è Matteo Paoletti. L’opposto, ex Diavoli Rossi Nicosia, nonostante i 40 anni, ancora oggi è uno degli giocatori più efficienti nel ruolo di tutta la Serie A3. È di Enrico Zappoli, come è successo in casa del Sorrento, il primo punto della partita. Piervito Disabato pareggia prima i conti (4-4) e, poi, blocca Wojcik a muro. È sempre in questo fondamentale la Farmitalia timbra il più 4 (10-6) con il regista Fabroni. Troppi errori in battuta “segnano” la prima parte del match. Tra Casaro e Paoletti il botta e risposta sigilla il 14-10. L’ace di Fabroni vale il massimo vantaggio (15-10). Gioca in scioltezza la Farmitalia. Jeroncic, in primo tempo, si regala il 16-10. La pipe di Enrico Zappoli porta la formazione locale al più sette (19-12). Il muro si conferma l’arma in più (saranno otto alla fine). Jeroncic a muro lancia la squadra di casa sul 23-15. Il lungolinea di Zappoli regala alla formazione di Kantor otto set point. Ci pensa Casaro a mettere a terra il pallone del 25-17

SECONDO SET. Nel Bari riparte dal primo punto il regista Parisi, che era stato sostituito da Martinelli (2002). La Farmitalia Saturnia ripresenta lo stesso sestetto vittorioso nel parziale iniziale. L’inerzia della partita un po’ cambia. I pugliesi sono più incisivi in battuta e in contrattacco provano fare male. La Farmitalia accusa un break di 10-6. È ancora il muro a sostenere la squadra di Kantor: ci pensa Zappoli a frenare l’impeto di Paoletti. Cresce la ricezione locale in modo importante (la percentuale sale al 65%; bene Zito).

Tre punti consecutivi di Piervito Disabato e Casaro riportano Fabroni e compagni a meno uno (15-16). Paoletti tiene la Saturnia a debita distanza (19-20). Zappoli forza il servizio, salta la ricezione pugliese, per Casaro è un gioco da ragazzi firmare il 20 pari. Il sorpasso porta la firma di Disabato (doppia realizzazione: mani-fuori e pallonetto vincente), inarrestabile in questo parziale con sette punti personali. Casaro, imbeccato da Fabroni, consegna tre set ball alla Saturnia (24-22). Il “monster block” di Frumuselu esalta la Saturnia e archivia il set.

TERZO SET. Non molla un passo la squadra di Kantor vogliono chiudere i conti. Bari prova ad opporsi con Paoletti, ma non basta. Disabato lancia la Saturnia al più 4 (12-8), ma è Zito a essere ancora una volta efficiente in ricezione (62% di positività). Si fa sotto Bari, ma per poco. Casaro mantiene la Saturnia avanti di tre (16-13). L’errore in attacco del polacco Wojcik vale il 19-14. Il videocheck da ragione a Zappoli, segnalando un tocco a muro a Persoglia. Frumuselu alza la “muraglia”, timbrando il 12esimo muro di squadra e il quarto personale. L’ace di Fabroni – il secondo della partita - certifica il 3-0 finale.

 

IL TABELLINO

FARMITALIA SATURNIA: Disabato 12, Frumuselu 6, Fabroni 5, Zappoli 14, Jeroncic 6, Casaro 9, Zito (L1), Fichera, Maccarrone (L2),  ne: Nicotra, Tasholli, Smiriglia. All. Waldo Kantor.

GRUPPO STAMPLAST BARI: Ferenciac 7, Deserio 4, Parisi 1, Wojcik 8, Persoglia 5, Paoletti 17, Rinaldi (L1), Martinelli, Ciavarella 1, Petruzzelli 1, ne: Ciccolella, Giorgio, Marrone (L2). All. Giuseppe Spinelli.

ARBITRI: Dario Grossi e Giovanni Giorgianni.

SET: 25-17, 25-22, 25-17.


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