Pallanuoto | L'Ekipe Orizzonte vince il 24° Scudetto
Ancora una straordinaria vittoria per la pallanuoto catanese
Una nuova grande vittoria per la pallanuoto femminile catanese. Ieri infatti l'Ekipe Orizzonte ha sconfitto nella gara 3 la Plebiscito Padova per 14 a 12 e ha conquistato il ventiquattresimo scudetto della sua storia.
Tutto esaurito nella piscina di Nesima a Catania per la festa Scudetto
La gara ha avuto luogo nella piscina catanese del quartiere Nesima e ha fatto registrare il tutto esaurito per l'occasione. Una festa scudetto fortemente voluta e desiderata
Il primo quarto si è concluso in parità, con il punteggio di 4-4, con un ritmo davvero interessante che si è notato anche nel secondo quarto, quando le catanesi hanno vinto con il punteggio di 9-7. Il terzo quarto si è concluso sul 12-9, ma la Plebiscito Padova non si è arresa e ha continuato a ribattere rispondendo sempre ai gol delle etnee, ma queste ultime hanno controllato il risultato e sono giunte vittoriose al termine della gara.
Un successo straordinario giunto quindi alla terza ripetizione della gara (la prima a Padova era stata vinta dalle catanesi, mentre la seconda a Catania dalle padovane) che conferma la grandissima tradizione pallanuotistica catanese con l'Ekipe Orizzonte in prima linea. Tania Di Mario ha detto come nell'anno più difficile della sua carriera, in cui ha perso il fratello, vincere lo scudetto rappresenti per lui una grande dedica.
Martina Miceli felice per lo Scudetto vinto ha anche lei posto l'accento sulle difficoltà dell'annata appena terminata sottolineando come l'avversario affrontato e battuto nella finale fosse il più difficile da sfidare. Ogni volta, secondo lei, hanno giocato sempre contro loro stesse e in alcuni momenti piuttosto difficili ha anche pensato di alzare bandiera bianca.
Pallanuoto: tra le difficoltà arriva lo Scudetto numero 24 per l'Ekipe Orizzonte
Tutte queste volte però Tania Di Mario è stata determinante per tirare la baracca, risultando anche una grande motivatrice come dirigente, come team manager e come presidente risultando anche decisiva durante il match con il suo passaggio. La miglior giocatrice dell'incontro è risultata anche la top scorer della partita con ben 4 reti messe a segno, mentre Dafne Bertini ne ha messe a segno tre.
