Niente da fare: l’Acireale lotta ma non riesce a portare a casa i tre punti.

Bene l'Acireale ma la Reggina trova il pari

Serie D Pari tra Reggina e Acireale

Buona prova degli acesi, che avrebbero meritato i tre punti e forse un risultato diverso viste le occasioni create al cospetto di una Reggina che trova il pari a cinque minuti dalla fine del match, riuscendo così a recuperare lo svantaggio accumulato nella prima frazione di questa gara.

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Reggina: Il pari è di Girasole

Sono stati 45 minuti tesi e spezzettati, in cui la prima occasione capita subito sui piedi di Marchionni: il numero 10 granata viene pescato in area di rigore, ma calcia centrale non sorprendendo Lazar. Al 65’ Kapnidis trova il gol del 2 a 0 per gli acesi, ma viene annullato per fuorigioco. A cinque minuti dal 90’, poi, nel mucchio post calcio d’angolo, è Girasole a coordinarsi alla perfezione e a spedire il pallone in fondo al sacco in rovesciata.

La Reggina, grazie al gol, prende quota e sfiora addirittura la rimonta. A blindare porta e risultato ci pensa al solito Zizzania, autore di una super parata su un calcio di punizione avversario. Al 90+8 l’arbitro decreta la fine del match, mandando a casa Reggina e Acireale con un punto a testa in questo recupero del campionato di Serie D

Il rammarico dei granata permane: la convinzione che si potessero portare a casa i tre punti aumentava minuto dopo minuto. A punire è ancora una volta un episodio, l’unico concreto da parte della Reggina fino a quel momento.

Buona prova degli acesi, che avrebbero meritato i tre punti e forse un risultato diverso viste le occasioni create al cospetto di una Reggina che trova il pari a cinque minuti dalla fine del match, riuscendo così a recuperare lo svantaggio accumulato nella prima frazione di questa gara.

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