Promozione. Occhi puntati su Daniel Cutispoto, classe 2006 "asso" del Misterbianco.

di Manuel Bisceglie 

C’è una Misterbianco (o Motta) che potrebbe festeggiare il salto di categoria e un’altra che vorrebbe rimanere aggrappata alla Promozione: tutto in 90 minuti, quelli che separano le formazioni di questo campionato al termine della regular season. E tra le due società alle porte del capoluogo c’è chi, nonostante le difficoltà e le fasi altalenanti di un campionato non sempre condito da risultati positivi, ha espresso giovani di prospettiva e che potrebbero ritagliarsi un posto al sole negli anni a venire. Come Daniel Cutispoto, classe 2006 e attaccante esterno che domenica scorsa a Canicattini aveva realizzato il momentaneo vantaggio etneo nello scontro diretto in terra aretusea per la permanenza in Promozione. 

Al di là del 2-2 finale arrivato all’8’ minuto di recupero da parte dei padroni di casa, dall’amarezza per il pari-beffa, si è passati alla speranza che tutto può ancora succedere, specie se il Misterbianco riuscirà a fare bottino pieno in casa contro l’Avola. E magari con un altro dei gol di questo giovane attaccante già a quota tre reti in campionato dopo quelle realizzate contro Frigintini e Gymnica Scordia. Ovvero tutti scontri diretti, dunque match pesanti per la compagine che si è affidata ad una rosa giovane, tra cui appunto l’ex Academy Katane, formazione con la quale Cutispoto si laureò campione regionale Under 17. 

Un percorso parallelo, fra tornei giovanili e prima squadra, che ha portato Cutispoto a realizzare ben 20 reti quest’anno con gli stessi Under 17 ma del Misterbianco, venendo poi valorizzato in prima squadra dove domenica, appunto, aveva messo a segno una rete pesantissima, dopo pochi minuti di gioco. E’ ancora presto per dire che tipo di atleta verrà fuori tra qualche anno, ma il buongiorno si vede già dal mattino.

Grazie all'amico e collega Manuel Bisceglie
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