Quando di parla di marketing territoriale legato allo sport, alle squadre di calcio in genere, si percepisce che siamo ancora lontani dalla meta, da ciò che si potrebbe fare e dagli scenari che si potrebbero aprire. Molte volte si lega il marketing all'aera commerciale rimanendo fine a se stesso senza ulteriori sviluppi per il territorio. Ne abbiamo voluto parlare con il dottor Vito Palumbo, consulente aziendale ed esperto di management sportivo e non solo con il quale ci ritroviamo in una chiave di lettura più che interessante.  

Palumbo esperto di management sportivo
Nella foto Vito Palumbo

Quale connessione tra Lo sport e la promozione del territorio? 
“Avere sul territorio realtà sportive strutturate e impianti ben organizzati significa possedere uno strumento importantissimo nel contesto sociale e nella promozione del territorio. Valore che si moltiplica se accompagnato dalla sinergia con le istituzioni per la promozione della cultura sportiva come occasione di aggregazione e di crescita culturale e sociale. La connessione è data capacità di esaltare e mettere in mostra la singolarità di ogni luogo, le proprie tradizioni e bellezze architettoniche, attraverso eventi e progetti di marketing basati sul senso di appartenenza e sulla passione per quella determinata disciplina sportiva”. 

Vito Palumbo: “Dobbiamo esaltare le singolarità di ogni luogo, bellezze architettoniche attraverso progetti di marketing basati al senso di appartenenza”.

Ma dove si nasconde il segreto per ottenere questo risultato?
“Oltre alla collaborazione con gli enti locali, diventa importantissimo sostenere l’associazionismo sportivo su tutti i livelli, creando connessioni extra-territoriali, scambi culturali, promuovendo eventi, senza dimenticare la possibilità di affidare alle stesse realtà sportive la gestione degli impianti dove svolgere attività motoria. Tutto questo accompagnato dalle risorse economiche che possono arrivare dagli enti locali nazionali, regionali e provinciali”.

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Che incidenza possono avere le attività produttive in questo processo?
“Chiaramente per le società che fanno sport sappiamo l’importanza delle sponsorizzazioni al fine di produrre un progetto economicamente sostenibile. Il tutto viene arricchito sé questo sostegno economico avviene da attività produttive locali che promuovono il proprio prodotto tipico rivalutando nello stesso tempo il territorio di provenienza”.

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Palumbo: “Sponsorizzazioni a parte si deve costruire un progetto sostenibile”. 

Quanto è importante avere una società sportiva completa per ambire a raggiungere oltre ai risultati sportivi anche quelli sociali e di valorizzazione del territorio?
“Non è importante bensì fondamentale. Bisogna accendere un meccanismo che mette in campo tutta la struttura societaria, dal punto di vista economico e di gestione amministrativa, dal punto di vista di gestione degli impianti sportivi e non per ultimo la comunicazione che agisce come propulsore mediatico se gestita da esperti e professionisti del settore. Su questo punto vorrei dire che la mia amata città è piena di professionisti amministrativi, tecnici e della comunicazione aziendale/sportiva”.

 


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