SERIE D | Angelo Guida, Paternò: "Ero vicino all'esordio in Serie A con la Salernitana"

Ai microfoni di "Lo Sport Web" è intervenuto per un'intervista esclusiva Angelo Guida, attaccante del Paternò.

 

Angelo Guida: "Ero vicino all'esordio in Serie A con la Salernitana..."

Racconta a noi come nasce la tua passione e della tua infanzia.
"Ho una foto da piccolino, avevo qualche mese, e fra i piedi avevo già un pallone. Ero felice. Non è stato molto difficile capire quale sarebbe stata la mia passione con il tempo. Ricordo che durante un periodo per impegni familiari non potevano accompagnarmi agli allenamenti, allora un giorno scappai di casa per andare al campo a divertirmi. Da lì non saltai nemmeno più un giorno d’allenamento..."

 

Che ricordo ha delle giovanili della Salernitana?
"Con la Salernitana ho vissuto tutta la mia adolescenza. Sono arrivato che ero solo un ragazzino e sono andato via da maggiorenne. Ho avuto l’opportunità di crescere molto, di giocare contro ragazzi che magari oggi sono ad alti livelli e gli ultimi anni ero quasi sempre aggregato alla prima squadra. Sono stato ad un passo dall’esordio in Serie A con la maglia della Salernitana, ma non ho rimpianti. In quegli anni ho avuto modo di allenarmi con calciatori forti e di apprendere da allenatori di alto livello"

Come son state le esperienze alla Casertana, Turris e Brindisi?
"La mia esperienza a Caserta, la squadra della mia città, è stata più che positiva. Nonostante siamo partiti con l’obiettivo di vincere il campionato e poi non è arrivato. Arrivammo terzi in Serie D e vincemmo i play-off, salendo ugualmente in Serie C. Giocare per la propria città è sempre un orgoglio e un motivo in più per dare tutto se stesso ogni giorno. La Turris mi ha dato la possibilità di giocare nei professionisti. Ero partito bene in ritiro poi un infortunio mi ha scaraventato un po’ dietro nelle gerarchie. Mi sono tolto comunque belle soddisfazioni, come quella di segnare il primo gol nei professionisti. A Brindisi invece, nonostante le varie problematiche societarie sono stato davvero bene e ho trovato continuità. Purtroppo eravamo un bel gruppo e una bella squadra ma abbiamo dovuto fare i conti con situazioni extra campo che non ci hanno aiutato"

 

Angelo Guida Come si trova a Paternò? Sognate i play-off?
"A Paternò sono venuto con motivazioni forti, con tanta rabbia positiva e con tanta voglia di fare bene. Mi sono trovato da subito alla grande, ho trovato un ambiente sano e una società solida. Il nostro obiettivo è il salvarci il prima possibile in questo girone I del campionato di Serie D, una volta raggiunta la salvezza possiamo ambire a qualcosa in più. Sognare non costa nulla"

Che rapporto ha con il tecnico Gaetano Catalano?
"Mister Catalano è una persona straordinaria. Mi sono trovato bene sin dal primo giorno: è un allenatore preparatissimo che dedica tutto se stesso per il suo lavoro e per la causa Paternò. Tutto il suo staff è composto da uomini straordinari che sono molto preparati"

Guida: “Con il Paternò vogliamo la salvezza. Voglio tornare tra i professionisti e dire la mia”.

Quali sono i suoi obiettivi futuri?
"I miei obiettivi futuri sono innanzitutto fare bene qui a Paternò. Poi voglio ritornare sicuramente nei professionisti perché credo di poterci stare benissimo e dire la mia"

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a cura di Emanuele Cantisani

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