Editoriale. Futsal | La Nazionale a Catania, un movimento in continua crescita
La Nazionale Italiana di Futsal nelle qualificazioni ai Mondiali 2024 batte la Macedonia del Nord. Vince il "PalaCatania".
Ieri sera a caldo, felice e soddisfatto, avevo scritto un post sul mio profilo personale, invece stamattina mi sono reso conto che sarebbe stata una storia da dover e poter raccontare anche ai lettori de losportweb.com
L'Italia di Massimiliano Bellarte, tra i migliori tecnici di calcio a 5 per atteggiamento e filosofia di gioco, batte 6-3 la Macedonia del Nord grazie alle reti degli azzurri Cutrupi, Carmelo Musumeci, Marcelo (doppietta per lui), Motta e Calderolli.
Un grande lavoro quello svolto da tecnico e squadra che può soltanto fare passi in avanti
In una notte così, da "notti magiche" del Futsal si accendono le luci sul magico mondo del calcio a 5 che regala emozioni infinite.
Oltre alla vittoria dell'Italia sulla Macedonia del Nord, ieri sera infatti ha vinto il pubblico del "PalaCatania", impeccabile, che ha portato la sfida in una dimensione più che spettacolare. Da brividi. Una di quelle partite che chiunque sogna di giocare.
Ciò grazie anche e soprattutto al lavoro della Meta Catania del presidente Enrico Musumeci che per tanti aspetti rappresenta un movimento siciliano in continua crescita.
Ed è proprio sul movimento del futsal che ci vogliamo soffermare per un solo istante, perché secondo i numeri, negli ultimi anni è cresciuto davvero tanto il numero delle società che investono nel calcio a 5, sia nelle prime squadre che nel settore giovanile, così come la stessa Meta Catania o il Città di Melilli che milita in Serie A e tante altre nonostante l'assoluta carenza di strutture, se non private.
Una prospettiva importante per uno sport amato da tantissima gente come dimostrano gli oltre 3500 del “PalaCatania” gremito in ogni ordine di posto tra club siciliani, ragazzi e famiglie che hanno vissuto in pieno lo spettacolo.
Se poi, come dicevo, ritrovi un allenatore che stimi e che segui come Massimiliano Bellarte, se il capitano di questa spedizione azzurra è il capitano di tante battaglie rossazzurre ovvero Carmelo Musumeci, questa si trasforma in una serata senza eguali.